Oggi vi segnalo un’interessantissima rubrica e
monografia del dott. Roberto Lorenzini, PSICHIATRA PSICOTERAPEUTA, Didatta SITCC
presso la scuola APC/SPC di Roma,
Si tratta di
una serie di articoli pubblicati su State Of Mind, raccolti in una monografia
sotto il nome di Tribolazioni.
Cosa intende per Tribolazioni l’autore?
“una
serie di meccanismi comuni che producono in vari ambiti esistenziali delle
tribolazioni che non raggiungono dignità tale da meritarsi una vera e propria
diagnosi su un qualche asse di qualche sistema nosografico ma, comunque, fanno
vivere male le persone e, talvolta, le spingono a chiedere un aiuto
psicoterapeutico. In queste situazioni ci sono di scarso aiuto i protocolli, si
tratta per ciascun caso di identificare quali i meccanismi con cui il soggetto
si genera sofferenza e dopo averli smascherati provare a modificarli costruendo
alternative.” Per saperne di più: http://www.stateofmind.it/2013/02/tribolazioni-introduzione/
Ne presenta un catalogo di 23 voci.
Vi segnalo intanto la prima:
-
“No conflict”
- Molto utile è secondo me la lettura per prendere
consapevolezza dei meccanismi psicologici interni che vengono usati in modo automatico nell’avvicinarsi
alle scelte, per trovare una spiegazione alle proprie difficoltà e per trovare
delle alternative, magari insieme a qualcuno che ci possa guidare alla scoperta
di esse.
Riporto un breve
tratto significativo dell'articolo e vi invito alla lettura integrale, come già detto è veramente
interessante e utile per ognuno.
“Già sbagliare una scelta e perdere la posta in palio è
motivo di rincrescimento in sè, ma si può peggiorare la situazione
rimproverandosi di essere stati degli stupidi, dei cattivi decisori. Non
tenendo conto che al momento della scelta non si avevano tutti i dati che si
hanno in seguito e quindi un conto è che si sia fallito rispetto all’obiettivo,
altro che si sia scelto malamente...
Il risultato è che nell’inutile tentativo di fare scelte
perfette gli uomini si macerino nell’indecisione e se la prendano con se stessi
per errori che non hanno commesso. Se aver perso la bambola premio è
sgradevole, molto più triste è ritenere che ciò sia accaduto per la propria
dabbenaggine. (Baron J. 2000).”
Per saperne di più: http://www.stateofmind.it/2013/02/tribolazioni-no-conflict/
Buona
lettura e buona riflessione!!!
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